Quella di Cantina del Colonna è una storia che racconta i preziosi insegnamenti della fatica e del lavoro quotidiano. Questa storia ha origine più di sei generazioni fa, quando il vino veniva prodotto per il sostentamento familiare, e arriva fino al 2018, anno in cui nasce l’interesse di promuovere il territorio nel mondo e avviare l’attività. Oggi, passato e futuro si intrecciano in ogni nuova tecnologia e in ogni progetto portato avanti dalla Cantina, erede di una tradizione che ha sempre unito innovazione e amore per la propria terra. La filosofia che più li rappresenta è che il vino nasce in vigna: per questo motivo le viti vengono curate con grande attenzione, al fine di ottenere i migliori grappoli e garantire al prodotto finito standard qualitativi molto elevati in tutte le linee.
La Cantina del Colonna si trova in provincia di Perugia nel cuore dell’Alta Valle del Tevere, storicamente una “terra di confine”. In epoca medievale fu teatro di alterne vicende di lotte, alleanze e sottomissioni, costantemente contesa tra gli interessi politici di Arezzo, Perugia e Montefeltro. Proprio per questo motivo è sempre stata un punto di incontro aperto a molteplici influenze culturali e artisti del Rinascimento, tra cui si ricordano Raffaello, il Vasari e il Pintoricchio. La Valle Tifernate, fertile e ricca di acque, domina un paesaggio agricolo da secoli destinato prevalentemente alla coltivazione del tabacco, risalente almeno al 1575. Il territorio rurale si presenta vario ed eterogeneo, attraversato dal corso del Tevere che, gonfio e centrale, divide la valle in due versanti distinti: procedendo verso Perugia, la sinistra idrografica del fiume — anticamente suolo degli Umbri — ospita colture collinari come la vite e, in misura minore, l’olivo; il versante destro, un tempo abitato dagli Etruschi, è caratterizzato da un fitto manto forestale che si estende quasi fino al fondovalle. In questo territorio, la produzione vinicola sta gradualmente riscoprendo la propria vocazione, con radici che risalgono già all’epoca romana. Grazie al clima favorevole e alle caratteristiche dei terreni, si ottengono vini dotati di buona acidità, freschezza, una certa gradazione alcolica, profumi intensi e ottima longevità.