Cantina Giba - Home | Facebook

Immersa in un territorio dalla fortissima vocazione enologica, Cantina Giba ha attualmente 20 ettari divisi fra le suggestive vigne a piede franco di fronte all’arenile di Porto Pino, quelle di Is Muras e Calasetta, fino alle distese di Sant’Anna e Masanais. Principe del Territorio è il Carignano del Sulcis DOC. Un vitigno autoctono di probabili origini spagnole, giunto in Sardegna durante il dominio degli Aragonesi nel 1300. In Spagna è chiamato Carinena, in Francia Carignan. Il suo colore, l’alcolicità e la struttura lo rendono un ottimo vino da taglio. Gli impianti più recenti, a controspalliera e caratterizzati da maggiore attenzione alla qualità, hanno portato al riconoscimento della denominazione DOC Carignano del Sulcis. È un vitigno vigoroso, con produzione abbondante e costante. Scarsamente resistente alle crittogame, in particolare all’oidio, presenta, invece, buona resistenza ai venti salsi e ai freddi primaverili; è quindi un vitigno che può crescere bene lungo le coste. Incredibile la sua resistenza alla fillossera, caratteristica che ha permesso in alcune zone di non ricorrere agli innesti per tornare al piede franco.

Accanto al Carignano, le terre di Giba rappresentano una particolare espressione anche del vermentino di Sardegna, un vitigno a bacca bianca molto pregiato, coltivato in prevalenza in Liguria, Toscana e, appunto, in Sardegna, mentre al di fuori dell’Italia lo si trova nella Francia del sud, nella regione del Languedoc-Roussillon, e in Corsica, sotto il nome di Malvoisie Précoce d’Espagne o Malvoisie à gros Grains. Il Vermentino è aromatico, e fornisce ai vini profumazioni delicate ma molto decise, ed un’acidità naturale molto utile anche per l’invecchiamento. Fresco e particolarmente minerale, restituisce in bocca quella salinità tipica delle vigne esposte al maestrale che soffia imponente dal mare.