Tiefenbrunner Strada del Vino dell'Alto Adige / Cantine e vigneti

Noi, Sabine e Christof, siamo la quinta generazione ad occuparci della Tenuta Tiefenbrunner Castel Turmhof. Quest’eredità, colma di tradizione, è un privilegio e, nel contempo, un impegno da parte nostra nel continuare a scrivere la storia di Tiefenbrunner capitolo dopo capitolo, anno dopo anno, annata dopo annata.

Le nostre radici affondano profondamente nella storia. Il podere “Linticlar” fu menzionato per la prima volta nei registri ufficiali risalenti al 1225 d.C.. Reperti dell’età della Pietra e del Bronzo, rinvenuti nei pressi delle rovine del castello, attestano la presenza di insediamenti già in epoca preistorica. Nel 1848, il Turmhof fu inserito nel registro commerciale come azienda vitivinicola e ciò la rende una delle tenute più antiche di tutto l’Alto Adige.

Prima della fine della Seconda guerra mondiale, Herbert Tiefenbrunner (1928-2015) si avvicinò all’arte del mastro cantiniere alla giovane età di 15 anni. Nel 1968, sua moglie Hilde inaugurò il punto di ristoro. Nel 2000, è arrivato il nostro turno ad impegnarci nel portare avanti la cultura e la tradizione vitivinicole della nostra famiglia.

La nostra famiglia possiede circa 25 ettari di terreno a Niclara, Cortaccia e Magrè, tra i 250 e i 1000 metri di altitudine. Inoltre, riceviamo uve provenienti dai 45 ettari di terra di altri produttori, che collaborano fedelmente con noi da molti anni. Quest’attitudine ci impone cura e lavorazione attente delle risorse che la natura ci offre ed una perfetta conoscenza dei tratti distintivi del nostro territorio.

Lo splendido clima mite ed i terreni leggermente argillosi ad elevato contenuto calcareo costituiscono una perfetta base geoclimatica per lo sviluppo dei nostri vigneti, situati sul versante ovest della Bassa Atesina, accarezzati da un particolare microclima e da un’esposizione ottimale. L’armonia tra uomo e natura e la perfetta combinazione tra varietà e luogo di produzione abbracciano il nostro lavoro quotidiano, portato avanti nel nome della responsabilità nei confronti della terra che coltiviamo. Per noi, progresso è sinonimo di supporto dei processi naturali con l’esperienza delle generazioni passate e presenti, attenzione al dettaglio e minuzioso lavoro manuale.

È Meno è meglio. Anche in cantina ci lasciamo ispirare dal nostro motto. Il nostro enologo Stephan Rohregger che si è unito al nostro team nel 2007, ci appoggia nella più alta espressione delle specifiche caratteristiche delle singole varietà.

Un vino è come il delicato ingranaggio di un orologio: per creare l’armonia tra i vari elementi e stadi di lavorazione è necessaria un’interazione perfetta. Per mesi gettiamo le basi per una maturazione ottimale nel vigneto, per poi seguire minuziosamente lo sviluppo dei vini in cantina, senza falsificare il carattere ed il suolo di appartenenza delle diverse varietà. Vini onesti, senza fronzoli o esagerazioni: questo è ciò che perseguiamo.

La nostra linea di produzione prevede tre stadi: dal classico processo di vinificazione in acciaio o legno, alla conservazione ed invecchiamento in piccole botti di quercia/barrique e, infine, l’imbottigliamento. Tradizione ed innovazione collaborano per ottenere i risultati migliori.