Château d’Arlay è un domaine familiare classificato “Monument Historique”, aperto al pubblico in estate, che per vocazione e tradizione produce vini dai lunghi affinamenti in legno, dotati di una stupefacente attitudine all’invecchiamento, nei quali le note del terroir si esprimono con freschezza ed eleganza.
E’ reputato il più antico Château di Francia, come attestano i documenti conservati nel castello fin dal 1070. Arlay non è stato mai né venduto né acquistato dall’anno della sua fondazione, fatto del tutto eccezionale. A causa di questa anzianità vitivinicola, per la fama conquistata nel tempo e per la loro qualità, i vini qui prodotti fanno parte dei “Grands Vins de France”.
Château d’Arlay viene spesso citato come un “grand cru” del Jura e gode di una forte immagine di qualità sia in patria che all’estero. La storicità dei vini è rafforzata dello stile delle etichette, mai più variate dopo il 1917.
Siamo nella piccola regione francese dello Jura, che deve il nome al momento storico che le ha dato i natali ossia il periodo Giurassico, quando affiorarono dal suolo calcari che crearono le sue montagne, verdeggianti e boschive.
Lunghi affinamenti e sorsi ricchi di materia contraddistinguono le vinificazioni dello Chateau d’Arlay, elaborati secondo i metodi più tradizionali, solo con lieviti indigeni e lasciati a meditare in legni mai invasi. I vini, compresi i bianchi, maturano in media 3 anni in vecchie botti di legno “ouillées” cioè colmate periodicamente per evitare l’ossidazione dovuta al contatto con l’aria.