Una bottiglia coinvolgente, che, una volta stappata, rischia di finire troppo presto. Questo Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore “Saltatempo” nasce dall’utilizzo in purezza dell’uva simbolo del terroir marchigiano, il Verdicchio. Le viti di questa varietà vengono allevate con il sistema del guyot, e affondano le radici all’interno di un sottosuolo calcareo e argilloso situato a circa 350-400 metri sul livello del mare. Tra i filari i lavori seguono pratiche di agricoltura biologica. Gli acini, vendemmiati con cura dal team della cantina La Marca di San Michele, fermentano in acciaio grazie alla presenza di lieviti indigeni, e, sempre in acciaio, rimangono poi a maturare per alcuni mesi, sostando sulle fecce fini. Al termine di questo periodo il vino è pronto per essere imbottigliato.

Alla vista il “Saltatempo” Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore si presenta con un colore leggero e non troppo marcato, che richiama la tonalità del giallo paglierino.

Al naso è di carattere, e si sviluppa su una trama che, dal floreale, vira verso la frutta fresca e delicate sensazioni minerali.

Al palato è di corpo leggero, beverino e godereccio, con un sorso particolarmente rinfrescante e asciutto.

Un’etichetta realizzata dalla cantina La Marca di San Michele perfetta per accompagnare i piatti a base di pesce.