Il nome “Le Cinciole” identifica da secoli una precisa località sulle colline di Panzano; le origini sono etrusco-romane e, secondo antichi documenti, significa “Le terre di Quintius” .
Siamo arrivati alle Cinciole all’inizio degli anni Novanta, spinti dall’amore per la natura e con il sogno di realizzare prodotti di qualità nel rispetto dell’ambiente e della tradizione.
Nel corso degli anni ci siamo impegnati con tutte le nostre energie per far crescere ed ammodernare il vecchio podere.
Abbiamo reimpiantato nuovi vigneti per migliorare la qualità, ristrutturato ed ampliato la cantina, rinnovato i macchinari, diversificato la produzione, ristrutturato il vecchio casale seguendo una logica ecosostenibile, realizzato un impianto fotovoltaico che produce il 100% dell’energia a noi necessaria. Un lungo, paziente e continuo lavoro quotidiano.
Oggi Le Cinciole è un’azienda efficiente, dinamica e totalmente ecosostenibile.
Il podere si estende per 30 ettari, dieci sono destinati a vigneto specializzato mentre alla coltivazione dell’olivo è destinata una superficie con circa 1000 piante. I nostri vigneti si trovano ad una altitudine compresa tra i 430 e i 500 metri. L’esposizione principale è sud-est .
Il terreno è il fattore dominante che caratterizza i nostri vini, ma lo è altrettanto la cura che dedichiamo alle nostre viti, rivolta all’esaltazione di quello che viene definito terroir. Le nostre sono piante “leggere” con poche gemme in produzione e con un apparato fogliare idealmente appena sufficiente a soddisfare le esigenze nutritive della pianta e del frutto.
Non forziamo le piante con nessuna concimazione ma ricerchiamo la fertilità del terreno, un terreno vivo in cui i microrganismi e i minerali già presenti possano interagire liberamente per alimentare le radici delle nostre piante. Usiamo solo ammendanti organici, compost generato dalla fermentazione naturale dei residui di potatura ed eventualmente stallatico di sicura provenienza.
Per difenderci dai più comuni parassiti della vite usiamo con grande moderazione ”sali di rame” e zolfo naturale, coadiuvati da prodotti naturali come alghe, argille, propoli ed estratti vegetali.
Queste attenzioni sono tanto più efficaci quanto più sollecito e tempestivo è il nostro quotidiano impegno nella “buona conduzione agronomica” delle vigne: pulizia, arieggiamento, palizzatura.
Tutti i vini de Le Cinciole sono prodotti con uve esclusivamente provenienti dai nostri vigneti, raccolte a mano e vinificate in modo naturale mediante fermentazioni spontanee.
Sono due i vini storici che produciamo dai primi anni Novanta: Le Cinciole Chianti Classico e Petresco Igt Toscana.
Il primo, ottenuto da uve Sangiovese raccolte in tutti i nostri vigneti, viene fatto maturare nelle tradizionali botti di rovere di media capacità (20/25 hl).
Petresco, frutto di un’accurata scelta delle uve Sangiovese provenienti da un solo vigneto collocato in posizione ottimale ad un’altitudine di 470 m, viene fatto maturare in barili di piccola capacità .
Nel Duemila abbiamo introdotto una piccola quantità di vitigni internazionali, convinti che in un territorio particolarmente vocato, sia sempre esso a prevalere sul vitigno.. Da questa certezza siamo partiti per creare Camalaione, prodotto con uve non autoctone, ma con il sapore della Toscana, anzi, meglio, di Panzano.
Più recentemente altri vini si sono aggiunti alla nostra gamma: Aluigi, un Chianti Classico Riserva anch’esso proveniente da un singolo vigneto, il meno impegnativo Cinciorosso, il fresco e floreale Rosato.
L’ultimo nato in famiglia è E’ senza un vino prodotto all’insegna della naturalità più estrema, vinificato con lunga macerazione in anfora, senza aggiunta di solfiti.