La nostra cantina produce vini della Valpolicella Classica in zona collinare
Selun (o Selùn in dialetto veronese arcaico) è un piccolo altopiano situato alle pendici del Monte Pastello nella parte occidentale della Valpolicella, nella frazione Monte del Comune di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Da qui con lo sguardo si può percorrere la pianura fino alle propaggini meridionali del Lago di Garda e si rimane affascinati dall’incantevole panorama.
Proprio qui, ad una altitudine fra i 400 e i 500 metri, sorge la sede della piccola Azienda composta da quattro appezzamenti: Scarpera, Bottadoro, Palli e Selùn.
La denominazione “Fiori del Pastello” nasce proprio dalla particolarità di queste colline che in primavera si ammantano di fiori selvatici come la viola, la rosa canina e il gladiolo italico (eletto a simbolo della cantina), che donano ai vini in tempi successivi sentori di frutta dapprima acerba, poi matura e quindi sotto spirito e cotta.
Una piccola cantina nella Valpolicella classica collinare
Luigi Marconi e Ivana Speri sono sposati dal 30 Giugno del 1979, e hanno tre figli: Nicola, Stefano e Gabriele.
Luigi Marconi è diplomato all’istituto tecnico per l’agricoltura “M. A. Bentegodi” ed è quindi in possesso del titolo di perito agrario.
Ha lavorato per tutta la vita a stretto contatto col mondo dell’agricoltura in Valpolicella, vale a dire quindi col mondo delle cantine.
Inizia infatti a lavorare con una breve esperienza di vinificatore e coltivatore in società con un amico. Raggiunge l’apice di questa esperienza vincendo il primo premio al 25° Palio del Recioto di Negrar nel 1977.
Le successive vicissitudini gli impediscono di continuare in questa gratificante avventura, così comincia a lavorare al Consorzio Agrario di Verona nella sede di San Pietro in Cariano, come responsabile dell’agenzia di San Pietro in Cariano e responsabile territoriale in Valpolicella.
Mantiene sempre in questo modo il contatto con l’agricoltura e l’arte della vinificazione, mantendo vive queste passioni, seguendo nel loro lavoro contadini e cantinieri, dai più piccoli a livello familiare fino alle maggiori cantine della Valpolicella.
Sempre in questi anni fa parte del consigli di amministrazione della Cantina Sociale di San Pietro in Cariano.
In seguito alle numerose acquisizioni e riorganizzazioni del Consorzio Agrario di Verona, che si unisce agli altri consorzi delle province limitrofe, fino a diventare l’attuale CALV (Consorzi Agrario Lombardo-Veneto), prende l’epocale decisione di chiudere il rapporto lavorativo e provare ad inseguire il sogno di una vita, i cui risultati sta iniziando a raccogliere… E Voi potete degustare!