Spedizione gratuita in Italia da 89€ 

Tenuta Selvadolce

Affacciata sul mare dell’estremo ponente ligure a pochi chilometri dal confine con la Francia “Tenuta Selvadolce” si estende per circa 7 ettari in una delle zone più panoramiche delle alture di Bordighera. Ulivi secolari, muri a secco e Buganvillee incorniciano il vigneto impiantato a metà degli anni 70. Nel 2004 inizia la trasformazione della storica azienda floricola di famiglia, in un’azienda agricola Biodinamica

Affacciata sul mare dell’estremo ponente ligure a pochi chilometri dal confine con la Francia “Tenuta Selvadolce” si estende per circa 7 ettari in una delle zone più panoramiche delle alture di Bordighera. Ulivi secolari, muri a secco e Buganvillee incorniciano il vigneto impiantato a metà degli anni 70. Nel 2004 inizia la trasformazione della storica azienda floricola di famiglia, in un’azienda agricola  Biodinamica.

La Tenuta Selvadolce è un concentrato di liguritudine pura e genuina, portata avanti con cura e amore dall’animo progressista e ambientalista di Aris. Il termine Selvadolce oltre a rappresentare il nome della cantina, rispecchia a tutti gli effetti le caratteristiche naturali del paesaggio in cui essa sorge, caratterizzata da bouganville multicolore, muretti a secco di borgognona memoria e ulivi secolari. Un “nomen omen”, che lega profondamente il destino di questa cantina al terroir ligure in cui essa sorge.

Con una laurea in veterinaria e un passato da astemio, Aris Bancardi si ritrova nelle mani l’azienda di famiglia che, con piglio anarchico e avanguardista, prende in mano illuminandola di una luce nuova e splendidamente naturale. “Tornai a casa con un’unica certezza, quella che Selvadolce sarebbe diventata un’azienda agricola biodinamica!”. Queste le parole determinate e sicure di Aris una volta terminati i suoi corsi di viticoltura e orticoltura, durante i quali entrò a stretto contatto con personalità del calibro di Nicolas Joly, padre indiscusso della viticoltura biodinamica in Francia. L’incontro con questo saper-fare tanto filosofico quanto pragmatico, l’ha portato a vivere in maniera nuova e più rispettosa il suo legame con la terra, con l’uva e col vino…che prima nemmeno beveva! In vigna si adottano pratiche il meno invasive possibile e per ricreare quella fertilità originaria e quasi perduta, si ricorre ai classici preparati 500 e 501: supereroi del presente agronomico distrutto da decenni di uso sconsiderato di prodotti sistemici.

La Tenuta Selvadolce, è localizzata nell’estremo Ponente ligure, a un passo dai cugini francesi, nelle alture incantevoli e suggestive che circondano la città di Bordighera. Dove il caldo afoso e soffocante della riviera ligure, lascia spazio alle leggere e benefiche brezze marine, che accompagnano, cullandone i grappoli, l’intera maturazione dell’uva. Là dove le vigne si affacciano sul mare, respirando i venti freschi e il profumo dei fiori, soltanto un’agricoltura responsabile e rigorosamente sostenibile può accostarsi in maniera perfetta a idillio paesaggistico come questo. Da qui il sogno di Aris di dar origine a espressioni genuine e schiette di quel lembo incontaminato di Liguria pura e semplice.

Vigneti

Le vigne si affacciano sul mare, respirando i venti freschi e il profumo dei fiori. Qui vengono coltivati Rossese, Vermentino, Granaccia e altri autoctoni liguri.

Microclima

Bordighera. Dove il caldo afoso e soffocante della riviera ligure, lascia spazio alle leggere e benefiche brezze marine, che accompagnano, cullandone i grappoli, l’intera maturazione dell’uva.

Terreno

Terreni per la maggior parte drenanti e sabbiosi danno ai vini caratteristiche di freschezza e di sapidità.

Indirizzo:

Via Selvadolce, 14 18012 Bordighera

TrediciGradi.it
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.