La superficie vitata è di circa 11 ettari piantati principalmente a Sangiovese, vitigno prescelto anche nella realizzazione di gran parte dei nuovi impianti nei quali se ne stanno sperimentando le grandi potenzialità. I vini Poggerino sono prodotti esclusivamente con le uve provenienti da questi vigneti. Tutte le fasi di produzione, dalla lavorazione della vigna alla vinificazione e la commercializzazione sono gestite dai proprietari in prima persona. Crediamo nell’importanza di un lavoro in vigna quasi maniacale, finalizzato ad introdurre in cantina uve sane ed al massimo grado di maturazione. Tutto questo è fondamentale per la creazione di vini che abbiano stile e carattere nel pieno rispetto del nostro terroir. Lo scopo che ci prefiggiamo è produrre un vino che accanto alla naturale concentrazione che ne consente la longevità, abbini tannini dolci che ne rendano gradevole anche un consumo immediato. I vigneti di Poggerino sono posti ad un’altitudine di 400/500 m. slm. Con un’esposizione sud/sud ovest. Il terreno è molto ricco di scheletro sassoso proveniente dal disfacimento della roccia di galestro; è proprio quest’abbondanza di sasso che conferisce al terreno un drenaggio ottimale. Grazie a queste caratteristiche pedoclimatiche il Sangiovese trova l’ambiente ideale per esprimere il suo potenziale qualitativo. L’impianto dei nuovi vigneti è basato su un’attenta selezione dei migliori cloni di Sangiovese che producono uva con grappoli ed acini piccoli ed un ottimo rapporto buccia/mosto. Circa 1ha dei vigneti è piantato a Merlot.
A Poggerino crediamo profondamente nel rispetto verso la Terra che coltiviamo. Non sempre la scelta del biologico è la più facile ma siamo certi che sia la più giusta. Rispettare la Terra vuol dire favorire e lavorare per accrescere la sua biodiversità, l’attività ed i cicli biologici Il terreno è un ambiente complesso e noi siamo consapevoli che la viticoltura con il tempo, vendemmia dopo vendemmia, tende a depauperarlo. E’ quindi nostro impegno incrementare la vitalità biologica del terreno, la sua struttura e i suoi contenuti minerali in quanto tutti questi elementi concorreranno a stabilire un naturale equilibrio nel vigneto al fine di produrre uve di qualità eccellente e le cui caratteristiche rispettino il terroir. Non usiamo pesticidi ed erbicidi. Questi danneggiano la vitalità del terreno e ne interrompono i processi naturali. L’azione contro i parassiti è quindi condotta in maniera biologica (bacillus thuringensis) e le erbe infestanti vengono rimosse meccanicamente. Non facciamo uso di fungicidi di sintesi ma usiamo solo zolfo di miniera ed una minima quantità di rame. Non usiamo concimi chimici ma solo letame compostato proveniente dall’allevamento biologico di un nostro vicino. Inoltre tutti i nostri vigneti, oliveti ed orto vengono seminati con sovescio annuale. Questo apporta nutrimento al terreno ed allo stesso tempo ne migliora la struttura. Il sovescio crea inoltre un ambiente accogliente per gli insetti benefici e combatte il proliferare di altre erbe indesiderate. Cerchiamo di ridurre al minimo i passaggi nei filari con mezzi agricoli per mantenere il più possibile inalterata la struttura del suolo evitando compattamenti. Quando un vigneto viene espiantato il terreno viene lasciato a riposo per alcuni anni (tra i 7 ed i 9 anni) e seminato con sovesci annuali. Questo favorisce il riposo e rigenerazione del suolo.