Il Passito “Doro” della cantina Masari è la creazione di Arianna e Massimo, che hanno utilizzato le loro conoscenze acquisite dall’esperienza nazionale e internazionale per riscoprire la viticultura nella Valle d’Agno nel rispetto dei suoi vitigni autoctoni. La tradizione viene trasmessa anche ai piccoli Giovanni, Camilla e Matteo che partecipano attivamente alle attività della cantina. Questo territorio è unico nel suo genere, protetto dalla catena delle Piccole Dolomiti che si dipanano a Nord della Valle d’Agno, in provincia di Vicenza, caratterizzato da un suolo che si intervalla in una sorta di dualità tra terreni calcarei e vulcanici. “Doro” è un Passito che la cantina Masari vinifica a partire da uve Durella e Garganega, sulla costa di terreni di origine vulcanica, ricchi di tufo e basalto. I vigneti sono inseriti in un contesto boschivo e le viti vengono coltivate su tradizionali terrazzamenti sostenuti da muri a secco che riflettono i raggi solari e ne restituiscono gradualmente il calore, su terreni neri nelle zone vulcaniche e su suoli bianchi in quelle calcaree. Le uve vengono raccolte manualmente e lasciate appassire in ambienti areati per quattro mesi circa. La vinificazione avviene in maniera tradizionale ed è seguita dall’affinamento in piccole botti di rovere per 24 mesi. La cantina Masari con il Passito “Doro” riesce ad esprimere la complessità e ricchezza della Valle d’Agno. Dall’invitante colore dorato brillante, al naso si esprime con le classiche note di pesca matura, frutta tropicale, arancia candita e albicocca disidratata, contornate dalle sfumature minerali originarie del suolo. La dolcezza è perfettamente bilanciata da freschezza e sapidità, che rendono elegante questo Passito per una piacevole serata di meditazione o un fine pasto accompagnato da un formaggio erborinato.