LA CANTINA

Erbusco sta alla Franciacorta come Epernay sta alla Champagne. In altre parole, Erbusco è la “capitale” morale della Franciacorta, sia per essere l’epicentro della regione sia, e soprattutto, perché sulle colline moreniche di questo comune sono situate le migliori vigne per la produzione del Franciacorta DOCG. Forti di questo primato, un gruppo di amici nell’autunno 2004 decide di dare vita a una nuova realtà vitivinicola, incentrata esclusivamente su Erbusco. Il nome Derbusco Cives, “cittadini di Erbusco”, si rifà a una grafia cinquecentesca nel nome della città la quale a sua volta discende dal longobardo “der busche” che significa bosco. Una giovane azienda con la volontà di fare qualità senza compromessi (producendo pertanto un numero limitato di bottiglie), che in ogni fase della filiera produttiva utilizza metodi ancestrali per realizzare un prodotto di grande qualità, curato in ogni dettaglio.

La costruzione della cantina è stata ultimata nel marzo del 2013. Lo stile architettonico è moderno con il corpo centrale emergente a forma di pentagono e il tetto con un’unica falda a spiovente realizzato in legno a vista sbiancato.
La forma a pentagono è stata ideata per rappresentare i cinque soci fondatori della cantina. A lato del pentagono si sviluppano due ali di fabbricato con terrazza a tetto pensile verde. Le pareti esterne sono rivestite in sughero naturale.
Nel corpo centrale a pentagono al piano rialzato si trova la sala degustazione con ampie vetrate e terrazza con vedute sui vigneti. Ai piani terra e interrato si trovano i locali lavorativi della cantina.

LA BOTTIGLIA

Il prodotto è confezionato
in bottiglie di forma speciale, appositamente studiate per favorire la naturale maturazione dei vini, che connotano in maniera inconfondibile i Franciacorta Derbusco Cives.

Derbusco Cives Franciacorta Brut Blanc de Noirs Crisalis 2013 Magnum

LA FRANCIACORTA

La Franciacorta è un’area collinare situata in Lombardia, delimitata a nord dalle sponde del lago d’Iseo, a sud dal monte Orfano, a est dalle colline rocciose e moreniche, a ovest dalla sponda sinistra del fiume Oglio.

Si estende per circa 200 chilometri quadrati e conta 19 comuni della provincia di Brescia in un territorio che gode di un’incredibile ricchezza di minerali, elemento fondamentale per un’agricoltura di qualità. Il clima favorevole, i minerali e la particolare struttura del terreno creano le condizioni ottimali per la coltivazione della vite.

Non c’è alcuna documentazione storica sull’origine del nome “FRANCIACORTA” e l’ipotesi più accreditata, ad oggi, è quella che il termine derivi da “curtes francae”, corti franche, ovvero zone esentate dal pagamento dei tributi. Nell’Alto Medioevo, infatti, piccole comunità di monaci benedettini si erano stabilizzate nella zona in questione, dedicandosi alla bonifica dei campi e alla coltivazione della terra.
Grazie a queste loro attività erano esentati dal pagamento dei dazi per il commercio dei loro prodotti.

Il Franciacorta nel 1995 ha ottenuto la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, massimo riconoscimento di qualità e tipicità. La produzione secondo il Metodo Franciacorta, messa a punto dal Consorzio di Tutela, ha un apposito Disciplinare, che ne esalta ulteriormente la qualità.