Masseria Li Veli | Grandi Vini di Puglia

LI VELI È ABITATA DA SEMPRE. DA MILLENNI È UN LUOGO DI INCONTRO.

In Masseria senti questa antica presenza.
Nel bosco vicino alla Masseria sono visibili i segni lasciati dai primi abitanti: grotte un tempo abitate e pietre scolpite che appartengono al periodo eneolitico, databili tra il 2500 e il 2300 a.C.

GLI ESSERI UMANI ABITANO LI VELI DA SEMPRE.

Li Veli si trova in Salento, terra di mezzo, tra Occidente e Oriente, tra Mare Adriatico e Mare Ionio, da sempre luogo di incontro tra i popoli. Nel primo millennio a.C. questa terra era popolata dai Messapi e il loro nome significa “popolo tra i due mari”. Qui arrivarono i Greci, i Romani. Alla fine del VII secolo d.C. fu costruito il “Limite dei Greci”, una strada fortificata vicino a Masseria Li Veli che rappresentava il confine tra il regno Longobardo, a nord, e l’impero Bizantino a sud.

LI VELI È UN’ANTICHISSIMA DIMORA DI SOGNATORI TRA I VENTI E I MARI.
STORIA

Un Sogno dentro un Sogno

Un Marchese salentino, economista di chiara fama internazionale, Deputato del Regno d’Italia, a Li Veli ebbe un Sogno. Lo costruì e lo fece fiorire. Passarono gli anni e quel Sogno lentamente svanì. Quasi completamente. Poi, un secolo dopo, arrivò una Famiglia, dalla Toscana. 

Fu il Marchese Antonio de Viti de Marco a costruire la Masseria a Li Veli alla fine dell’Ottocento: proprio in questo luogo antichissimo, abitato da millenni, il grande economista leccese decise di creare quello che avrebbe dovuto diventare, e che divenne, il faro ed il modello esemplare dello sviluppo viticolo di tutta la Puglia. Tuttavia, nei decenni successivi, la Masseria, lentamente, vide svanire la forza di quel grande Sogno. 

Ma fu proprio alla fine del Novecento, nel 1999, che arrivò una famiglia dalla Toscana: la Famiglia Falvo, che a Montepulciano, in quaranta anni, aveva contribuito a scrivere una delle pagine più belle del Vino Nobile e del Vin Santo. Questa Famiglia si innamorò del Sogno del grande economista. E decise di acquistare e rifondare la Masseria, di sognare di nuovo quell’antico, grande Sogno del Marchese Antonio De Viti de Marco.

PROPRIETÀ

Il Grande Sogno di una Famiglia del Vino

Nel 1999, a circa un secolo dalla fondazione di Masseria Li Veli, un gruppo di investitori, guidati dalla storica azienda vinicola toscana Avignonesi, protagonista sin dai primi anni 80 della grande valorizzazione del Vino Nobile di Montepulciano e del Vin Santo, acquistano e rifondano Masseria Li Veli con la volontà di dare vita ad un nuovo progetto di grande qualità in Puglia, regione dalle antiche e nobili tradizioni vitivinicole e dalle grandi potenzialità nelle produzioni di eccellenza. Il progetto procede a fasi alterne e rimane per alcuni anni in uno stato di limbo, fino al 2008, quando l’azienda viene interamente acquistata dai fratelli Edoardo e Alfredo Falvo, i quali danno vita ad un nuovo ambizioso progetto di ristrutturazione aziendale e riposizionamento del brand. In pochi anni vigneti di proprietà, bottiglie prodotte e mercati aumentano in maniera considerevole fino a far diventare Masseria Li Veli una delle principali aziende pugliesi in termini di qualità dei prodotti e di notorietà del marchio.
I fratelli Edoardo e Alfredo ancora oggi dirigono personalmente le attività dell’azienda, con la collaborazione del cugino Alessandro che è entrato a far parte della compagine aziendale nel 2018.

FILOSOFIA

Lavoro Famiglia Autenticità Fraternità
I Quattro Sogni di Li Veli

Lavoro: l’energia che sa trascendere la soglia della fatica e del sacrificio, l’unica che produce frutti autentici e duraturi.

Famiglia: quella trama di relazioni umane in cui ognuno adempie con amore al proprio ruolo, realizzando così il bene di tutti.

Autenticità: quel modo di essere in cui nulla si aggiunge e nulla si toglie da ciò che è, permettendo a tutti e tutto di esprimersi pienamente, per quello che veramente è.

Fraternità: l’estensione di quella benevolenza familiare a tutti, nello spazio e nel tempo.